Descrizione
Fi-VISION MAC
Programmato per pazienti con maculopatia (AMD – Age-Related Macular Degeneration o Maculopatia Degenerativa legata all’età)
LA MACULOPATIA
È una patologia degenerativa che colpisce la macula, la regione della retina deputata alla visione distinta, e può comportare gravi compromissioni visive.
I pazienti con familiarità per maculopatie dovrebbero sottoporsi con regolarità a controlli ed esami tra cui test di elettrofisiologia (M-ERG*,F-ERG*): scoprire la malattia in fase precoce ha un notevole impatto sulla prognosi della stessa. In caso di risultati alterati, si raccomanda l’utilizzo di FI- VISION MAC.
CHE COS’È?
Il dispositivo (DM) si presenta come un sottile disco di 26 mm di diametro. E’ confezionato insieme alle relative istruzioni per l’uso e a due cerotti Tegaderm Film 4,4×4,4cm, necessari per la sua applicazione sulla cute. Il DM è composto da un supporto in Polietilene tereftalato Mylar) sul quale viene stratificata un’amalgama contenente, come elementi principali, alluminio micronizzato e nanocristalli fluorescenti di grafene chiamati Quantum Dots. Il dispositivo, a contatto con la pelle, per differenza di potenziale, invia al paziente debolissimi segnali elettromagnetici in grado di indurre effetti biologici, in particolare: riduzione dello stress ossidativo e stabilizzazione dei parametri funzionali a livello della retina. Il DM è registrato come Dispositivo Medico di Classe I, con certificazione CE secondo il regolamento (UE) 2017/745.
Esempio di applicazione del DM al polso.
Nota bene! La scelta del punto di applicazione è a discrezione del paziente.
MODALITA D’USO
1. Il DM si applica sulla cute, in modo che il logo sia visibile e il lato satinato sia a contatto con la pelle.
2. Il DM si fissa poi alla cute con l’adesivo trasparente Tegaderm Film, fornito nella confezione: i punti di applicazione sono scelti a discrezione del paziente.
3. Per risultati ottimali, si consiglia di mantenere il DM applicato per un periodo di 30 giorni.
4. Nel periodo di utilizzo del DM, in particolare durante la prima settimana, si consiglia di mantenere alti livelli di idratazione.
NOTE CONCLUSIVE
1. Il DM non causa effetti collaterali noti;
2. Può essere usato ininterrottamente secondo le esigenze individuali.
3. E’ consigliabile monitorare, al termine del primo mese di applicazione, i parametri della funzione visiva (acuità visiva, perimetria, esami elettrofunzionali).
4. Non interagisce con altri trattamenti farmacologici, ma si affianca ad essi.
5. Essendo l’intensità del campo elettromagnetico veicolato dal DM estremamente ridotta, non interferisce con la normale attività cardiaca, né con elettrostimolatori cardiaci (pacemaker).